L’8 marzo 2024, giornata internazionale della Donna, si festeggiano i primi 25 anni di Banca Etica. Il commento di Fabio Salviato, fondatore di Banca Popolare Etica e attuale presidente di Etisos Foundation. 

“Il 19 dicembre 1998 il messo della Banca d’Italia venne accolto a Padova da una leggera coltre di neve. Ricordo ancora vividamente il brivido che mi attraversò mentre aprivo quella busta, scoprendo l’autorizzazione che il Governatore di Banca d’Italia Antonio Fazio aveva firmato, consentendo di avviare una straordinaria avventura, quella di Banca Etica, fondata con la visione di un mondo finanziario più inclusivo e responsabile. 

La data scelta per l’inizio delle attività però fu l’8 marzo 1999. Perché l’8 marzo? Questa data non fu scelta a caso, fu una dedica alle MAG – Mutue AutoGestione –  cooperative finanziarie che hanno giocato un ruolo fondamentale nello sviluppo della finanza etica. Il primo finanziamento etico che le MAG fecero fu proprio per una cooperativa di donne, la cooperativa agricola Ottomarzo di Verona. Quel giorno, con l’inaugurazione della prima filiale di Banca Etica in Piazzetta Forzatè a Padova, si celebrava non solo l’avvento di una nuova banca, ma anche la forza e il coraggio delle donne che hanno reso tutto questo possibile.

Il percorso che ha portato alla costituzione di Banca Etica è stato lungo e tortuoso. Nel 1995, la costituzione della Cooperativa che avrebbe sostenuto Banca Etica rappresentava un tassello fondamentale. Gli anni tra il 1995 e il 1998 sono stati formidabili. Abbiamo girato l’Italia in lungo e in largo per coinvolgere nuovi soci e riuscire a raccogliere i 12,5 miliardi di lire di capitale sociale richiesti per creare una banca popolare – obiettivo che all’inizio ci sembrava impossibile. Porterò sempre con me l’entusiasmo e la passione delle tante persone che hanno reso possibile ottenere l’autorizzazione “all’attività bancaria” e all’avverarsi di un sogno. Non ci sostenevano “Padroni, Padrini o Partiti”. Dietro di noi c’era “solo” un movimento di 50 mila persone che, con il loro contributo, dimostravano il desiderio diffuso di un’economia più giusta e solidale.

Oggi, mentre riflettiamo sui nostri successi passati e guardiamo con fiducia al futuro, è chiaro che la sostenibilità rappresenta la sfida più pressante del nostro tempo. In un mondo in cui le risorse sono sempre più limitate e l’impatto ambientale delle nostre azioni è sempre più evidente, è fondamentale affrontare questa sfida con determinazione e visione.

Il mondo ha bisogno, oggi più che mai, di sognatori. Di persone che credono in un futuro migliore e che sono disposte a lavorare duramente per realizzarlo. In questo contesto, la finanza filantropica gioca un ruolo cruciale. Attraverso investimenti mirati e sostenibili, possiamo promuovere l’innovazione sociale e ambientale, sostenere progetti che fanno la differenza e costruire un futuro migliore per le generazioni a venire. 
Ecco perché, mentre porto avanti nuove sfide con Etisos, una fondazione di partecipazione che mette al centro l’Etica e la Sostenibilità, sono più determinato che mai a continuare a sognare. A credere che un mondo più giusto non sia solo necessario, ma anche possibile.”

Fabio Salviato